Ginnastica e Artrosi

Comunemente, quando andiamo dal medico lamentando dolori alle articolazioni, possono accadere due cose: che ci vengano somministrati antinfiammatori e antidolorifici; che veniamo incoraggiati ad adattarci alla problematica che stiamo affrontando mediante frasi del tipo: “la sua situazione è compatibile con l’età”. In effetti l’artrosi, ossia la degenerazione progressiva delle articolazioni, caratterizzata da dolori al movimento, persistenti e disabilitanti, la si riscontra con l’incedere dell’età, e poiché si tratta di una alterazione della forma (e conseguentemente della meccanica e quindi della funzionalità) delle articolazioni, non esistono rimedi per toglierla. Tuttavia non è detto che l’unica strada per gestirla sia quella di assumere antidolorifici e di assuefarci a muoverci lentamente, a ridurre i nostri sforzi, a demandare le cose da fare ad altri, in una parola al dolore. La ginnastica rappresenta una valida alternativa infatti (sicuramente non la sola, ma comunque una, valida, che può essere praticata da tutti). Quando l’esercizio fisico è svolto correttamente, le articolazioni si lubrificano e la cartilagine si rigenera. Il meccanismo è simile alla formazione dei calli sulle mani per chi opera con esse. E’ un processo lungo, necessita di stimoli costanti e vicini nel tempo. Se troppo intensi producono danno, se poco intensi non producono abbastanza effetto. Se interrompiamo lo stimolo perdiamo gli effetti, così come perdiamo i calli sulle mani se viene meno lo stimolo che li ha generati. Ma se, ribadiamo, lo stimolo (o se vogliamo l’esercizio fisico) è costante, corretto e efficiente i dolori si alleviano migliorando tutto ciò che ne consegue, forza, mobilità, indipendenza negli impegni quotidiani, in una parola libertà.

Ma allora perché, anziché prescrivere medicinali, non vengono prescritte lezioni di ginnastica? Ci sono diverse ragioni che stanno alla base di questo paradosso. La prima è sicuramente relativa al fatto che viviamo nell’epoca del ‘tutto subito’. E’ molto più comodo per noi mettere in corpo una pasticca che ci fa passare il dolore per un po’ (“e quando mi ritorna ci penserò”), piuttosto che prendersi l’impegno di fare esercizi fisici, seppur mirati, almeno due o tre volte a settimana.  Altra ragione è che al medico non necessariamente è dato di sapere che ci siano e quali siano i trattamenti specifici di ginnastica che aiutano in caso di artrosi. Così come all’insegnante di ginnastica (che può anche aver studiato varie branche dell’anatomia e della fisiologia), non è dato di sapere quale sia il rimedio farmacologico più adeguato per una certa malattia infettiva. Infine non tutti gli insegnanti di ginnastica hanno le stesse competenze e le stesse preparazioni. La ginnastica medica è un settore estremamente vasto e altamente specifico e pertanto necessita di studi approfonditi e specifici, nonché di continui aggiornamenti e confronti con altri insegnanti che possono aver fatto esperienza con particolari casi e situazioni. Non è raro che persone con problemi si siano affidate ad insegnanti non sufficientemente preparati che hanno aggravato i loro problemi anziché risolverli. Quindi, riassumendo, i medici possono avere delle reticenze a prescrivere trattamenti di ginnastica specifici: perché le persone non li vogliono; perché loro stessi non li conoscono; perché non è facile trovare insegnanti di ginnastica preparati.

Cosa deve fare allora chi soffre di problematiche di artrosi? Per prima cosa affidarsi ad un buon medico che non tratti il suo problema con sufficienza. Secondo, capire che quel problema si è generato attraverso decenni e non si può in pochi giorni risolverlo, occorrono mesi e a volte anni di impegno per riuscire a gestirlo. Terzo, trovare insegnanti preparati e capaci per la sua problematica specifica che possano guidarli attraverso un processo di recupero del movimento e della funzionalità nei bisogni quotidiani.

Nella nostra associazione gli insegnanti svolgono costantemente corsi di aggiornamento inerenti le loro discipline specifiche. In particolare per i corsi di ginnastica medica e per anziani ci affidiamo alla formazione dell’Istituto Duchenne, guidato dal Prof. Dott. Marco Pecchioli, ortopedico tra i più preparati e accreditati nel campo della terapia non cruenta.L’Istituto Duchenne organizza corsi di formazione, corsi di aggiornamento, convegni, conferenze ed attività di ricerca avvalendosi dei maggiori esperti del settore dell’Educazione Fisica e delle sue scienze di base. www.duchenne.it/scuola/